Mai rientro a scuola è stato così atteso, lunedì 25 gennaio sarà sicuramente un giorno che i nostri ragazzi vivranno con palpitazione. In tutti noi c’è il desiderio di un ritorno alla normalità, fosse anche incompleta, così come la voglia di riportare le nostre vite a compiere gesti oramai da lunghi mesi impediti. Sicuramente i nostri ragazzi più di tutti desiderano vivere i loro anni più spensierati insieme ai loro amici, ritrovandosi in un’aula dove vivere le emozioni e le passioni che poi si porteranno dentro per tutta la vita.
Purtroppo il Covid ha impedito tutto questo. È stato necessario ripensare alle nostre vite, non più un abbraccio o una carezza. Pensate a quanto questi due gesti sono comuni nei ragazzi e al contempo quanta umanità e quale profondo messaggio trasmettono, eppure lunedì non assisteremo a nessuno di questi gesti, sicuramente i ragazzi sapranno far parlare i loro occhi, quegli occhi che in questi ultimi dieci mesi hanno imparato a parlare per noi, a raccontarci paure o gioie. Ora i nostri ragazzi devo rientrare a scuola e dovranno farlo in sicurezza, per loro stessi, per i docenti e per le proprie famiglie, ma soprattutto perché i loro occhi possano continuare a brillare di gioia.
Ecco che a questi giovani, dagli occhi spensierati e sornioni, in cerca dello sguardo complice di un’amica o di un amico, e ai loro genitori abbiamo pensato di parlare di rientro a scuola ma in sicurezza, lo faremo domenica 24 con una diretta Facebook.
Dopo mesi di Didattica a Distanza scandita dalla solitudine della propria stanzetta si ritorna alla Didattica in Presenza. La campanella scandirà nuovamente le ore della mattina, con un susseguirsi di sussulti, se ad attendere i ragazzi ci sarà un’interrogazione, o di gioia, se seguirà la corsa in corridoio nella speranza di incrociare lo sguardo che farà sobbalzare il cuore.
Ai nostri ragazzi buon rientro a scuola ed in bocca a lupo per tutte le sfide
