
Per me è un grande onore scrivere sul “FORTAPASC”, un giornalino dedicato a Giancarlo Siani, ragazzo napoletano ucciso dalla Camorra per le sue indagini ed il suo insistente lavoro al servizio della verità. Innanzitutto rivolgo un saluto all’intera comunità scolastica e un caloroso benvenuto ai nuovi iscritti. Quest’anno ho deciso di candidarmi come Presidente d’ Istituto perché tengo molto a questa scuola e credo che debba essere valorizzata nel modo giusto. Ho deciso di mettermi in gioco e di dedicare del tempo ai miei compagni per confrontarmi con loro, ma con molto dispiacere, ho constatato che, non essendoci stati altri candidati, sono stato eletto automaticamente, però nonostante ciò, in quello che faccio metto sempre tutto me stesso, ed è per questo che cercherò di dare il massimo per questa scuola. Non posso negare che ho avuto qualche difficoltà nell’avviarmi in questa nuova esperienza, perciò ci tengo a ringraziare in modo speciale il Presidente di Istituto che mi ha preceduto, Salvatore Cuozzo, perché avendo più esperienza, mi è stato vicino e mi ha sostenuto; ringrazio la Pro Loco Caposele e in particolare Gerardo Rosania e Chiara Nisivoccia per averci dato la possibilità di scrivere in uno spazio interamente dedicato al Fortapasc sul sito de “La Sorgente”Online. Il mio obiettivo, in quanto Presidente d’Istituto, è quello di creare un ambiente favorevole allo scambio di opinioni senza nessuna divergenza d’età, in modo tale che i ragazzi del primo anno possano discutere tranquillamente con quelli del quinto, perché il dialogo crea un momento di crescita sociale. Per me questa scuola è come una grande famiglia, noi studenti abbiamo tutti gli stessi diritti e gli stessi doveri. Inoltre, per le future Assemblee di Istituto, ho in mente grandi progetti che casomai dovessero realizzarsi faranno grande pubblicità al Liceo di Caposele.
Il liceo di Caposele, più di una semplice scuola!